La mia scoperta

Sono partita per la Danimarca alla ricerca di nuovi Minerali per la mia attività di Artigianato e per nutrire il mio spirito di avventura con la mia fedele e amata Bicicletta.

Prima di prendere il volo, ho smontato la bicicletta con cura, partendo dalle ruote, pedali, manubrio e importante una volta smontano il cambio metterlo ben fisso sul telaio. Un’altra accortezza che ho avuto è di mettere un tronchetto di legno al posto dei mozzi così da proteggere il telaio per qualsiasi eventuali urti. Assemblato il tutto ho inserito la bicicletta in un enorme scatolone ben sigillato.

Quello che raccomando è di proteggere con il pluriball il più possibile le parti delicate (dischi, manubrio, pedali, cambio, corona) per attutire qualsiasi colpo possa prendere la scatola. Ricordatevi inoltre che le gomme vanno sgonfiate e di non lasciare nessun tipo di apparecchio elettronico.

Una volta atterrata c’è sempre la felicità di vedere la propria bici sana e per questo viaggio è andato tutto bene =) Ogni volta questa sfida di smontare e riassemblare i pezzi della bicicletta aggiunge un tocco di eccitazione e di orgoglio personale al mio viaggio, dimostrando che con un po’ di pazienza e di attenzione, si può superare qualsiasi ostacolo.

NB: quando programmate un viaggio in aereo con la vostra bicicletta ricordatevi che questa operazione va fatta anche per il ritorno e quindi tenete in conto che sicuramente 1/2 giorni li dovrete dedicare totalmente alla ricerca delle scatole vuote e di tutto il resto per l’assemblaggio (fascette, pluriball, scotch, cutter) e io in base alla zona che ho programmato di finire il viaggio mi informo molto tempo prima su dove acquistare il tutto perché non è sempre così scontato. Per le scatole vuote vi consiglio il classico Decathlon che avendo molto smercio di biciclette prima che buttino le scatole potete informarvi se le hanno ancora disponibili così da passare a prenderle oppure potete chiedere in vari negozi che vendono biciclette.

Il vento non vi abbandonerà mai!

Da subito ho capito che questo paese mi avrebbe regalato meraviglie inaspettate. Con la bicicletta ho percorso tutta la costa della Danimarca per poi arrivare nella mia amata Læsø. Qui ho scoperto che la pesca e l’artigianato sono parte integrante della vita e sull’isola gli abitanti sono fieri della loro cultura e delle loro tradizioni così che molte famiglie vivono ancora del mare e delle loro abilità artigianali tramandate di generazione in generazione.

Mentre pedalavo mi capitava spesso di incontrare questi meravigliosi banchetti dove la cosa che mi ha stupita di più è che non c’era nessuno alla vendita ma potevi comprare e lasciare i soldi nell’apposita cassetta. Questa fiducia nell’altro è un qualcosa che mi ha stupita e fatto amare ancora di più quest’isola.

Atre caratteristiche di questa isola meravilgiosa: TETTI CON GIARDINI

In un’isola dove spesso soffiano forti venti marini e le temperature possono essere rigide, questi tetti non solo aggiungono un tocco di verde, ma agiscono anche come isolanti naturali, aiutando a mantenere le case calde durante l’inverno e fresche durante l’estate!
Un mix perfetto di funzionalità e bellezza, dove la natura e l’architettura si FONDONO PER CREARE UN AMBIENTE UNICO E SOSTENIBILE.
Ecco perché, guardare in alto qui a Læsø non significa solo ammirare la vista, ma anche scoprire l’ingegno di una comunità che vive in armonia con la sua terra e il suo clima!

…e ricordatevi C’è VENTO! =)

Campsite Svinkløv

Un campeggio BELLISSIMO!! Dotato di tutto, sala cucina, piazzole grandi, servizi igenici pulitissimi e un immenso gonfiabile dove poter saltare.

Svinkløv situata nella regione del Nordjylland è una spiaggia famosa per le sue dune sabbiose imponenti e per il mare blu che si estende all’infinito. È il luogo perfetto per fare bellissime passeggiate lungo la riva, ascoltando solo il suono delle onde che si infrangono sulla sabbia. E’ un luogo perfetto per fare delle belle escursioni o semplicemente per godersi l’aria del vento e rilassarsi.

..e queste sono alcune delle pietre speciali che ho trovato in questa terra incanta e presto le trasformerò in Micro Sculture per essere indossate.

Un viaggio è un’attesa, un qualcosa che scorre lentamente e giorno dopo giorno si muta in emozioni. Quando scrivo la storia dei miei viaggi mi piacerebbe scrivere tutto quello che ho visto, scoperto e tutto ciò che ha lasciato in me ma non è possibile perchè in ogni viaggio non c’è mai una conclusione.